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giovedì, ottobre 04, 2007

La Bellezza del Kimono




Un Kimono é quasi sempre fatto di seta, si comincia con il rotolo di seta, o tanmono. La tessitura della seta
anticamente veniva fatta a mano, su telai che venivano fissati al muro su un lato e dall'altro con una fascia passata dietro la schiena di chi tesseva, che con il proprio peso teneva in tensione la stoffa. Telai di questo tipo non potevano essere molto larghi, per cui la stoffa che se ne ricavava era larga circa 37 cm, ma poteva essere lunga.

In origine il termine 'Kimono' veniva usato per ogni tipo di abito; in seguito è passato ad indicare specificamente l'abito lungo portato ancor oggi da persone di entrambi i sessi e di tutte le età. Ogni kimono ha una sua funzione nel contesto sociale giapponese, il kimono con una manica più lunga viene indossato per una ricorrenza più importante, per esempio quando si compiono 18 anni, o al matrimonio.
Anche il tipo di fantasia cambia a seconda della ricorrenza per la quale va indossato l'abito, si usa raffigurare sugli abiti simboli delle famiglie appartenenza, richiamandosi a anche al significato di casta. Ci sono varie tecniche di realizzazione, e alla seta può essere aggiunta una decorazione. La vestizione comprende una serie di elementi che vengono indossati, dei quali il kimono rappresenta l'ultimo 'strato'. Molte volte il valore del kimono dipende dal posto da cui proviene, così come dal tipo di fantasia, che diventa linguaggio visivo e di riconoscimento.
Oggi più che il kimono, utilizzato solo in occasioni particolari, stanno emergendo in realtà alcuni stili di look giapponese fatti di abiti indossati a strati che si richiamano alla vestizione del kimono e ad un'arte, antica e misteriosa, della seduzione, tanto lontana dai clamori e dall'ostentazione del corpo tipiche del mondo occidentale.
A differenza dell'abito da donna e da uomo, è nel tipo di tessuto e nel modello. Il Kimono tipico da uomo è di colore scuro - nero, blu scuro, verde scuro e più raramente marrone. I tessuti sono opachi e, nei modelli meno formali, presentano un motivo leggero, di colori leggermente più vivaci - come il viola, il verde e il blu. Alcuni lottatori di sumo a volte indossano anche colori particolarmente vivaci, come il fucsia.


proverbio giapponese

"10(ju) nin 10(to) iro"

"10 persone 10 colori".

Se ci vengono tante persone, e tutte differenti tra loro!



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